Sono passati già 10 anni da quando sulle reti della ABC andò in onda la prima puntata di Lost: una serie diventata in brevissimo tempo una delle più polari di sempre.
I naufraghi del volo Oceanic 815 hanno conquistato milioni di telespettatori in tutto il mondo, e le avventure sull'Isola non smettono di far discutere gli appassionati della serie.
Per celebrare il 'compleanno' della serie il cast si è ritrovato al Dolby Theatre di Los Angeles in occasione del PaleyFest. All'evento hanno partecipato gli attori JoshHolloway, Jorge Garcia, Ian Somerhalder, Yunjin Kim, Maggie Grace, Henry Ian Cusick e Malcom David Kelley e i due ideatori e produttori esecutivi, Damon Lindelof e Carlton Cuse, che hanno deciso di svelare alcuni misteri...
Alla festa per il 10 anni dalla prima messa in onda, gli ideatori di Lost hanno deciso di mettere i puntini sulle i rispetto ad alcune questioni rimaste in sospeso: prima di tutte, il finale. 'No, i personaggi non erano morti sin dall'inizio. La storia parlava di persone su un'isola nel mezzo del nulla, ma metaforicamente erano persi nelle loro vite. Il finale doveva essere spirituale'
Il finale di Lost ha spaccato il pubblico tra gli entusuasti e i delusi: a molti, infatti, non è piaciuta la scelta di una conclusione aperta e non hanno apprezzato la decisione di lasciare irrisolti alcuni misteri. Ma gli autori hanno una spiegazione: 'Abbiamo preferito raccontare una storia emotiva incentrata sulle vicende dei personaggi. Mi importava più del loro percorso che di quello che era loro accaduto'.
Durante la serata per festeggiare il decennale di Lost, Carlton Cuse (uno degli autori) ha raccontato qualche aneddoto, chiarendo una volta per tutte il fatto che l'Isola fosse un luogo 'reale' e non una sorta di paradiso: 'Barry Johnson, un eccezionale dirigente ABC con cui lavoravamo, l'uomo che ha detto 'sì' ogni volta che volevamo fare qualcosa di pazzo, ci ha detto che sarebbe stato sensato avere un piccolo stacco tra l'ultima scena dell'ultima puntata e il momento in cui sarebbe partita la pubblicità. E ci ha chiesto: 'avete qualche filmato che possiamo mettere in mezzo?'. Il fatto è che non ce ne andavamo in giro a girare filmati a caso per la serie e non c'era molto materiale extra. Avevamo però delle immagini del relitto dell'aereo che avevamo girato prima di doverlo spostare dalla spiaggia per via della marea che l'avrebbe travolto. E ci siamo detti: mettiamo quelle. Quando l'ha gente ha visto le immagini dell'aereo, senza nessuna passeggero dentro... be', penso che il problema sia peggiorato ancora di più'.
Recitare in Lost ha portato fortuna a molti: tra i tanti Evangeline Lilly, Kate nella serie, ha avuto di recente un ruolo ne Lo Hobbit - La desolazione di Smaug. Anche Michelle Rodriguez, che i fan di Lost ricordano come Ana Lucia, ha avuto fortuna in campo cinematografico, così come Ian Somerhalder, solo per citarne alcuni. Matthew Fox era l'interprete di uno dei personaggi più amati di Lost, quello del Dottor Jack Sheppard. L'idea iniziale era di farlo morire al termine del pilot, giusto per far capire da subito al pubblico che ci si poteva aspettare di tutto: la pubblicità avrebbe dovuto puntare tutto sul personaggio, e la sua morte avrebbe dovuto shockare fin da subito.
Gli autori hanno poi deciso di tenerlo in vita: 'Ci dissero: 'Il pubblico inizierà ad affezionarsi al personaggio. Se morisse non si fiderebbero mai più di voi, né stringerebbero legami affettivi con nessun altro personaggio''.
A 10 anni di distanza si può dire che hanno fatto la scelta giusta.
Un altro molto preoccupato per il destino del suo personaggio era Daniel Dae Kim, interprete di Jin: talmente tanto preoccupato da aver chiesto ai produttori se fosse il caso o meno di comprare casa alle Hawaii...
Ian Somerhalder, che ha interpretato Boone, ha invece accolto con gioia la notizia dell'uscita di scena del suo personaggio alla fine della prima stagione: talmente tanto bene, ricorda Lindelof, ' che dicemmo 'Dobbiamo uccidere più gente''.
La serie ha portato bene all'attore, che dopo l'addio a Lost ha partecipato a molte produzioni cinematografiche e televisive, ricevendo anche numerosi premi.
Nonostante siano passati quattro anni dalla messa in onda dell’episodio finale, sono ancora milioni i fan della serie che ha cambiato il modo di fare televisione: chissà se le spiegazioni date durante l'evento per il decennale hanno convinto proprio tutti?
Lost è una serie televisiva creata da J.J. Abrams, Damon Lindelof e Jeffrey Lieber andata in onda dal 2004 al 2010, ed è considerata una delle produzioni più costose della storia della televisione.
Le riprese si sono svolte principalmente sull'isola di Oahu (Hawaii).
Lost ha ricevuto un Golden Globe e tre Emmy Award, e ha appassionato milioni di telespettatori in tutto il mondo, diventando una delle serie più amate di tutti i tempi.
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